Per il terzo anno, il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara propone l’appuntamento con le Giornate del Restauro e del Patrimonio Culturale. L’evento, che nella prima edizione ha visto la prestigiosa sede di Palazzo Tassoni Estense aprirsi a tre giornate di confronto e di dibattito, di musica e premiazioni, e nel 2020 ha proposto una serie di eventi on-line che, tra giugno e luglio, hanno consolidato la vocazione di innovazione e ricerca sul patrimonio culturale.

Quest’anno le Giornate del Restauro e del Patrimonio Culturale vedranno succedersi nelle giornate di 20 – 21 maggio webinar e convegni dedicati a diverse tematiche. Aprirà i lavori, dopo i saluti istituzionali, la Value Chain INNOVA Cultural Heritage Management del Clust-ER BUILD, che presenterà le nuove linee strategiche della Regione Emilia-Romagna, per poi continuare nel pomeriggio con la VIII edizione del Premio Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo, che dopo aver celebrato il suo decennale nel 2020 propone una giornata di studio dedicata alla didattica a confronto per il Restauro Architettonico.
Aprirà la mattina del 21 maggio l’evento “Gestione dei rischi e salvaguardia del patrimonio culturale” organizzato dal progetto europeo Firespill Interreg Italia-Croazia, con After the Damages International Academy e l’Agenzia Regionale per la Ricostruzione: l’obiettivo generale del progetto è migliorare la capacità delle organizzazioni dei servizi di emergenza, di aumentare l’efficacia transfrontaliera nell’affrontare i disastri naturali e causati dall’uomo, riducendo l’esposizione delle popolazioni all’impatto dei migliorare le misure e gli strumenti di prevenzione e gestione delle emergenze.

Il pomeriggio di venerdì 21 maggio sarà dedicato al IV Simposio UID di Internazionalizzazione della Ricerca – Esperienze Internazionali di Ricerca Internazionale – Approcci interdisciplinari all’innovazione, organizzazzato da DIAPReM/TekneHub, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara – UID Unione Italiana Disegno. Uno degli obiettivi del Simposio è la valorizzazione di quelle attività di ricerca – di tipo competitivo e non competitivo – scaturite da relazioni con centri o istituiti di ricerca, con valenza interdisciplinare e finalizzate allo sviluppo di metodologie, processi e prodotti innovativi.
Tra i risultati attesi della giornata di studi vi è la messa in luce delle relazioni geografico/tematiche in cui l’UID è coinvolta, concretizzando una “mappa” visiva di queste relazioni internazionali e dei principali ambiti tematici.

 

  • INNOVA-CHM: “La partecipazione al Seminario dà diritto a 2 CFP per gli Architetti, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna“;
  • ESPERIENZE DI RICERCA INTERNAZIONALE: “La partecipazione al Seminario dà diritto a 3 CFP per gli Architetti, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna“;
  • RESTAURO ARCHITETTONICO: LA DIDATTICA A CONFRONTO: “La partecipazione al Seminario dà diritto a 4 CFP per gli Architetti, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna

 

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I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020