L’oggetto della Value Chain “Conservazione e valorizzazione del patrimonio costruito, storico e artistico” è il patrimonio esistente diffuso e stratificato. In un contesto di preesistenze storiche, vincolate, monumentali ed espressione della cultura materiale e immateriale, si inserisce anche il patrimonio architettonico ed urbano del Novecento, fino al secondo Dopoguerra.
Obiettivi specifici sono:
· sviluppo di materiali e tecnologie, anche a secco, compatibili con le tecnologie costruttive tradizionali e finalizzati al miglioramento prestazionale (comfort, sicurezza, comportamento energetico) del costruito esistente;
· sviluppo di nuove tecnologie diagnostiche e ottimizzazione delle tecnologie disponibili per l’indagine storica, conoscitiva in situ e per l’acquisizione speditiva dei dati;
· sviluppo di strumenti e tecnologie per la valutazione del rischio sismico alla scala dell’aggregato edilizio e urbano;
· sviluppo di sistemi di monitoraggio e ottimizzazione dei sistemi oggi disponibili per l’acquisizione real-time dei dati relativi al mantenimento nel tempo dei requisiti prestazionali degli edifici e del comportamento degli utenti nei diversi contesti d’esercizio del costruito esistente.
· sviluppo di banche dati accessibili di documentazione del ciclo di vita del costruito (BIM per la gestione della conoscenza dei materiali e delle tecnologie, del progetto, della fase di gestione e fine vita dell’opera);
· sviluppo di metodi, anche speditivi, per la valutazione del rischio sismico alla scala dell’aggregato edilizio ed urbana e di livelli e per la definizione di strategie di intervento possibili per il miglioramento sismico del patrimonio costruito e per la riduzione della vulnerabilità sismica urbana;
· sviluppo di metodi, anche speditivi, per la valutazione del comportamento energetico del costruito esistente e per la definizione dei livelli di intervento possibili al fine del miglioramento energetico di edifici e strutture urbane;
· ottimizzazione, standardizzazione e interoperabilità dei processi nella direzione del progetto integrato;
· sviluppo di strumenti e metodi per la valutazione dell’efficacia degli interventi di miglioramento prestazionale del costruito esistente;
sviluppo di metodi e strumenti per la verifica della qualità progettuale, il controllo e la riduzione dei costi, il rispetto delle scadenze e la gestione snella (lean costruction) del ciclo di vita dell’opera.
Potete scaricare il testo completo della Value Chain Innova-CHM a questo link.