MATERIALI SOSTENIBILI – UN FUTURO POSSIBILE
Come rendere gli scarti industriali una risorsa nuova per il costruire urbano sostenibile

 

Nell’ambito della programmazione del Festival per lo Sviluppo Sostenibile si terrà martedì 16 maggio a Palazzo del Governatore un evento di presentazione dei primi risultati del Laboratorio Territoriale per l’Economia Circolare promosso dal Comune di Parma con la collaborazione di Studio MM, Clust-ER Build, GIA, Inerti Cavozza e il finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. L’evento di presentazione è stato inoltre accreditato presso l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Parma.

Durante l’incontro dal titolo “MATERIALI SOSTENIBILI – UN FUTURO POSSIBILE” si  parlerà di come rendere gli scarti industriali una risorsa nuova per il costruire urbano sostenibile.

Il progetto, partito nel 2022, si pone infatti l’obiettivo di individuare possibili riutilizzi di scarti di produzione e rifiuti speciali all’interno del settore delle costruzione e la possibile introduzione di tali materiali anche nei progetti del Comune.

Il progetto è partito nel 2022 con il coinvolgimento di aziende e imprese del territorio che hanno messo a disposizione informazioni sui loro processi aziendali e campioni di materiali di scarto dei loro cicli produttivi per la realizzazione in laboratorio di campioni realizzati con leganti a basso impatto ambientale.

L’obiettivo ambizioso è quello di indicare possibili riutilizzi di questi rifiuti speciali per la creazione di semilavorati per l’edilizia o nuovi beni, al fine di individuare forme di recupero che possano creare un’economia circolare locale in grado di massimizzare il recupero di materia e ridurre i costi per le imprese (smaltimento, trasporto, consumo di materia prima vergine).

Per la divulgazione del progetto è stata attivata la seguente pagina web che contiene anche i contatti dei partner:

https://www.comune.parma.it/ambiente/Laboratorio-territoriale-per-leconomia-circolare.aspx

“L’obiettivo di rendere Parma una città neutrale dal punto di vista climatico entro il 2030 richiede enormi sforzi e coinvolge tutti i settori, sia pubblici che privati” evidenza Gianluca Borghi, Assessore alla Sostenibilità Ambientali, Energetica e alla Mobilità. “Parma sta lavorando da anni nell’ambito dei rifiuti urbani ma altrettanto importante è quello dei rifiuti speciali. Per entrambi occorre sempre più ragionare in un’ottica di economia circolare, con riduzione del consumo di nuove materie prime, di cui l’Italia è praticamente priva, e il riutilizzo di materie prime seconde. Occorre progettare con materiali riciclati e realizzare prodotti al 100% riciclabili”.

“La possibilità di partecipare ad una realtà sinergica così importante e ben strutturata richiede una forte propulsione  e visione innovativa e strategica della filiera dell’edilizia, per questo il Clust-ER BUILD è stato ben felice di raccogliere la sfida e partecipare al partenariato”, sottolinea Silvia Rossi, Architetto Manager del Clust-ER BUILD.

Programma

Locandina

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020