Il 17 settembre 2024 si è tenuto l’evento: “Logistica Ultimo Miglioprogetto pilota del Comune di Faenza presso Faventia Sales di Faenza.

 

Il progetto, della durata di due anni e per il quale è stata chiesta una proroga a causa dell’alluvione 2023, sta volgendo al termine; il Convegno è il risultato di un momento di condivisione e la fotografia dello stato attuale di come un’azione pilota di mobilità sostenibile può influenzare il territorio.

L’azione pilota della durata di un mese (dal 17 giugno al 17 luglio) è stata conformata sui centri storici, come quello di Faenza, per i vincoli e le difficoltà di viabilità logistica.

La fase iniziale ha visto Cluster-Build e Clust-ER Innovate, insieme a ITL (Istituto sui Trasporti e la Logistica) e Unione della Romagna Faentina, quali attori principali, per individuare gli stakeholder interessati ed influenti sul territorio per creare una comunità preponderante volta ad analizzare i fabbisogni e le abitudini dei cittadini, con l’obiettivo di sviluppare un progetto ben strutturato di “nuova logistica e mobilità”.

L’evento ha aperto le porte con i saluti di Luca OrtolaniAssessore dell’Urbanistica, Ambiente e Mobilità del Comune di Faenza – e Carlo BaseggioConsigliere Con.Ami e coordinatore “tavolo mobilità” Clust-ER Build- il quale evidenzierà durante il Convegno la parte normativa più problematica e vincolante; farà un breve intervento, per raccontare il feedback positivo del progetto sul territorio faentino, Nadia CarboniDirigente Area Sviluppo economico e Smart City Unione Romagna Faentina.

La preview del Progetto e il RoundTableUltimo Miglio” sono stati moderati da Silvia RossiManager Clust-ER Build – ed Elisabetta BracciManager Clust-ER Innovate – che hanno presentato i Relatori con la loro esperienza nel settore Mobilità e Logistica (Giuseppe LombardoManager Mobilità del Comune di Faenza – e Andrea BardiDirettore Generale ITL), oltre ad inserire il tema di Ricerca e Sviluppo dell’Università di Bologna con l’intervento di Leonardo Cameli e Claudio Lantieri di DICAM Unibo.

Il Progetto Pilota della Cargo Bike ha permesso di evidenziare, nel mese di operatività, i pregi ed i difetti che hanno potuto analizzare i vari “attori” coinvolti, raffrontandosi con la “comunità” creata nel primo step tra gli stakeholders del territorio: mantenere le abitudini dei cittadini, un risparmio ambientale importante riducendo l’inquinamento e la congestione del traffico, un coinvolgimento ed una collaborazione efficace tra competitor dello stesso settore (esempio: Davoli Srl e GLS). Sono state approfondite le dinamiche della logistica urbana e delle sue normative stringenti e le differenti esigenze delle attività commerciali. Tutto questo è servito per definire al meglio un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, risultato ottenuto con workshop, living lab, incontri di Kick Off presso il Comune di Faenza tra il gruppo di stakeholders.

Durante il confronto nella tavola rotonda con le Best Practices, la visione del progetto ha preso un respiro internazionale, riportando le Filiere Globali (esempio: bananlink ) e la possibilità di rendere replicabile il progetto su altre città, analizzando sempre le abitudini dei cittadini su cui improntare l’utilizzo della Cargo Bike. L’intervento dei Comuni di Bologna, Cesena e Reggio Emilia, oltre alla partecipazione del Comune di Vicenza, hanno permesso di ampliare già sulle Regioni Emilia-Romagna e Veneto una piattaforma di studio ed innovazione della mobilità urbana, che potrebbe competere, appunto, con l’Europa o Paesi Internazionali.

La conclusione dell’evento ha dato modo di generare nuove idee per avanzare il progetto ad uno step successivo, replicabile e come già menzionato, di respiro internazionale, con il fondamentale supporto di Clust-ER che è figurato come “attore complementare” o meglio ancora “collante” tra i vari soggetti coinvolti per creare una “comunità operativa armonica”.

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020