Il tema dello sviluppo delle competenze funzionali all’innovazione della filiera è stato al centro delle attività proposte dal Clust-ER BUILD fin dalla sua costituzione.
Il concetto di “sistema” o di “filiera” applicato al settore delle Costruzioni merita una dovuta specificazione, trattandosi di un settore produttivo non caratterizzato da linearità quanto piuttosto da un articolato sistema multi-livello che mette in gioco una pluralità di attori coinvolti (progettisti, costruttori, amministratori, imprese, servizi, società immobiliari, cittadini, ecc), come plasticamente dimostrato dalla tipologia di imprese e laboratori che hanno aderito in questi anni al Clust-ER Build.
Come indicato nel Patto per il lavoro e per il clima, si tratta di una filiera tradizionale, alle prese con sfide strutturali, rese ancora più ardue dalla mancanza di competenze specialistiche dovuta ad anni di crisi del settore e conseguente perdita di professionalità a tutti i livelli.
Già dal 2018 il Clust-ER Build, unico ad avere nel proprio CDA una rappresentanza della Formazione Tecnico-Professionale, ha iniziato ad organizzare tavoli tematici specifici dedicati alla formazione, in connessione con i tavoli delle Value Chain, con l’obiettivo di riflettere insieme su quali erano le competenze chiave per l’innovazione della filiera, in relazione ai diversi ambiti in cui è articolata e ai differenti livelli di professionalità coinvolte.
Per questo motivo nei tavoli sono stati coinvolti Enti di formazione, ITS, Università, Ordini professionali, Imprese, nella convinzione che l’innovazione della filiera non potesse prescindere da un innalzamento delle competenze attraverso l’innovazione dei percorsi formativi a tutti i livelli.
Dal tavolo formazione sono emerse nel 2018 le considerazioni confluite nel documento “Traiettorie evolutive per le competenze”.
L’analisi si è concentra sulle competenze chiave connesse agli obiettivi strategici delle Value Chain. Non sono mancate inoltre indicazioni rispetto alle competenze trasversali, centrali per una filiera così variegata, che per svilupparsi ha la necessità di far dialogare soggetti molto diversi, e focus specifici sulle competenze digitali e per la sostenibilità ambientale.
Il documento vuole essere uno strumento utile nei processi di aggiornamento dei percorsi formativi esistenti e di progettazione di percorsi innovativi, al fine di aumentare la presenza qualificata delle persone nel mondo del lavoro.
L’importanza e l’urgenza di sviluppare nuovi programmi formativi per aggiornare le competenze di chi già opera o dovrà operare nel settore è apparsa ancor più evidente a fronte dello shock generato nella filiera edilizia-costruzioni dagli incentivi governativi connessi alla riqualificazione sismica ed energetica degli edifici.
Ricerca e innovazione sono azioni cardine, ma per ottenere il massimo risultato e rafforzare la competitività del settore è necessario far convergere altre politiche, in primis la formazione del capitale umano.
Per questo motivo dal 2021 il Clust-ER BUILD ha deciso di “formalizzare” il Tavolo della Formazione, che avrà il compito di affiancare le value chain per analizzare come sostenere l’innovazione attraverso nuovi programmi formativi e nuovi profili professionali che sostengano lo sviluppo della filiera.
Grande centralità nei prossimi lavori del tavolo avrà lo sviluppo delle competenze per la digitalizzazione della filiera, ma anche la valorizzazione delle competenze specialistiche patrimonio delle imprese socie, valorizzando l’integrazione di enti di formazione e ITS con academy aziendali o di rete.